cucciolissimi.org

Penelope è l'ultima degli ultimi cani usciti e salvati da Domicella,un canile LAGER in provincia di Avellino,chiuso per sempre,ma che sempre odorerà di morte e terrore.
L'abbiamo chiamata Penelope ha circa 8 anni..ma forse anche di più è impossibile capirlo.
E' una rottina pura,adorabile e molto coccolona .E' piena di cicatrici addosso non sappiamo ancora cosa sia,ma se malgrado tutto è ancora viva...allora non solo siamo certi che si riprenderà ma merita di passare tutto ciò che gli resta in una casa vera!
Ora si trova vicino Roma ma è adottabile in tutto il centro nord previ colloqui e firma modulistica d'adozione.
Per info
Mizzy Serangeli e Isabella D'Onofrio
3280533190 - 3474827380

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A volte è dura pensare di essere ancora vivi sai?
A volte è difficile aprire gli occhi e vedere intorno a te la morte che lentamente ti abbraccia e non poter scappare.
A volte sarebbe meglio morire.
Ma la vostra cattiveria è proprio qui...costringete a sopravvivere con pallide illusioni che sbiadiscono alle prime luci.
Io c'ho provato, c'ho provato a morire,ho provato a rendermi invisibile agli occhi del mondo.
Tu non puoi sapere cosa sia vivere una vita all'inferno...
Ogni giorno è monotono,ogni ora è scandita da stalattiti che bruciano più del fuoco. Nessuno che apre quella gabbia,nessuno che ti regala una carezza,un tocco amico. E alla fine ti convinci che sei tu che non lo meriti.
Non meriti di essere amata,forse da cucciola,quando eri bella e simpatica. Non adesso. Non ora senza quei denti,con quell'autunno negli occhi e quell'inverno sulle zampe.
Stalattiti che scandiscono i mesi e gli anni e quel ricordo lontano di casa che ormai è diventato solo un sogno nelle notti in cui la temperatura fuori scende...ma dentro il corpo sale.
La solitudine che si prova dentro una gabbia tu non la puoi sapere,non la puoi immaginare perché tu in gabbia non ci sei stato mai. Non hai mai lottato per avere quella crocchetta scaduta caduta sul pavimento.
Non hai mai lottato per sopravvivere. Io l'ho fatto.
L'ho fatto e ne porto i segni.
I segni di un mondo che non mi ha mai voluto,un gioco a cui non ho mai voluto partecipare.
Le mie ossa ora sono stanche, i miei occhi non credono più in nulla.
Oggi mi hanno portato via da quell'inferno,mi hanno fatto sperare che forse una seconda possibilità fosse possibile anche per una vecchia come me....Dopo pochi minuti ho visto riaprirsi davanti a me l'ennesima gabbia. Non volevo scendere da quella macchina,quella copertina leggeva sembrava il tocco di un angelo sul mio corpo, tiepido, non invadente. Mi sono sentita importante, tante carezze, tante coccole e quella fame..
Quella gabbia...Chissà..magari l'ultima che conoscerò prima di addormentarmi per sempre.
Sono sempre stata invisibile, sono sempre stata all'ombra di uno stecchino, sono stata l'ULTIMA uscita da quel Lager, sono stata dimenticata nel silenzio assordante di quelle gabbie. Si erano dimenticati di me, e anche io mi ero dimenticata di me stessa.
Ancora una volta, la vita mi aveva voltato le spalle.
Non credo nella fortuna e non credo che esistano angeli a 4 zampe che vegliano su di me o avrebbero già dovuto portarmi ovunque...ma lontano da questo mondo che si disgusta del mio corpo e non mi vuole, mai!
Odio il mondo?Non lo so.
Odio i miei simili? Non ho la forza nemmeno per pensarci.
Vivevo nascosta tra una cuccia e il mio box...eh si..almeno quello era mio, lì avevo un mondo tutto mio!
Vuoi sapere se mi piacciono i bambini? Non lo so..io non so nemmeno cosa sia una famiglia!!
...so solo che stasera...............
spero davvero..
sia stata l'ultima volta che vi prendete gioco di me!