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Esistono tre tipologie di cani tra le più penalizzate nei canili italiani:

i cani anziani, specialmente se di taglia grande, i cani non curabili ed i cani che in una gabbia vi sono cresciuti ed invecchiati.

I cani anziani, loro malgrado, sono per la maggior parte condannati a morire in un box.

E' una “pratica” più diffusa di quanto si pensi quella dell'abbandonare un cane vecchio:

le motivazioni più che economiche sono per comodità personale, scarico delle proprie responsabilità ed opportunità. Solitamente questi cani non godono di buone condizioni fisiche (il che è anche naturale data l'età) hanno necessità di cure, analisi ed alimentazioni specifiche. Tali condizioni all'interno di un canile non possono che peggiorare esponenzialmente.

Vi sono poi i cani incurabili che molto spesso arrivano in un canile a causa delle stesse motivazioni che portano i cani anziani “di casa” ad essere abbandonati o lasciati direttamente in una struttura di contenimento (perchè l'ipocrisia della, cosiddetta, civiltà permette anche questo, naturalmente a danno di tutta la collettività e senza attribuire le legittime responsabilità a chi si voglia disfare del proprio cane).

La terza categoria è quella dei cani che ci crescono ed invecchiano in una gabbia, l'esempio più squallido di come le cose funzionino “qui da noi”, per interessi, per indifferenza o anche perchè nessuno si prende il disturbo di controllare ciò che per legge dovrebbe essere fatto.

Esistono persone che a simili gesti d'inciviltà ed a tanta mancanza di scrupoli si oppongono, nell'unico modo che sia loro possibile:

prendendosi cura di chi per altri è diventato un peso, uno scarto, un impedimento, tenendo con loro alcuni di questi cani, tra quelli più vessati, tra quelli più bisognosi.

Un grande impegno economico per chi decida di regalare loro l'ultimo periodo di vita “fuori dalla gabbia”. Una scelta coraggiosa ed encomiabile!

Alba, Sem e Ask, 3 cani invecchiati in gabbia,  oggi 13 novembre 2011 hanno raggiunto Luisa, ad attenderli a ci sono già Papillon e Kenia.

Alba è la lupetta, è entrata in canile a gennaio del 2001 ritrova la libertà solo dopo aver vissuto in gabbia quasi 11 anni.

Sem è il cane fulvo, in canile dal 2003 prima di finire in canile viveva libero a Roma in zona  Ponte Marconi, ritrova la liberta dopo 8 anni di gabbia

Ask in canile dal gennaio 2001,  anche lui è libero dopo quasi 11 anni di prigionia.

Domani i 3 vecchioni, faranno un bel bagnetto e per mercoledì è già prenotata per ognuno di loro la visita veterinaria.

Tra i cani già adottati da Luisa c’è Kenia che ha continuo bisogno di cure per problemi alla pelle oramai cronicizzati e Papillon anzianissimo, con problemi alle zampe posteriori dovute all'età e ai tanti anni trascorsi dentro un box, problemi che con le cure e le attenzioni si sono in gran parte alleviati.

Chi vuole aiutare Luisa a sostenere le spese per questi 5 vecchioni, può farlo attraverso una donazione specifica Conto corrente Postale intestato a "CUCCIOLISSIMI ONLUS"

IT 88 N 07601 - 03200 - 000096710603 - Utilizzando il comune bollettino di conto corrente postale è sufficiente scrivere  a n. del conto:  96710603 Intestatario:  CUCCIOLISSIMI ONLUS

I M P O R T A N T E nella causale scrivere “Per i cani adottati da Luisa ”. Comunicateci sempre l'avvenuta donazione inviando una mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.