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Ciao a tutti, vi ricordate di me?

Sono il canetto che l'Associazione Cucciolissimi Onlus è riuscita a liberare dal canile abusivo ex Poverello con tantissime difficoltà: poiché - al contrario di quello che va dicendo la gestrice a pagamento del canile che mi ha detenuto in gabbia per circa 14 anni senza mai cercare per me realmente un'adozione - Cucciolissimi non ha "agganci politici" o, peggio ancora, "mafiosi" come ha voluto far credere alla gente con insinuazioni di bassissimo livello postate su alcuni profili facebook, purtroppo sono riuscito ad essere salvato quando ormai non riuscivo più ad alzarmi; se Cucciolissimi avesse avuto i citati agganci, sarei uscito i primi giorni di febbraio quando era stata inoltrata la richiesta a Roma Capitale e ancora camminavo, non ad ottobre inoltrato da paralizzato.

Ero un cane facilmente adottabile prima di non potermi più sollevare su alcuna zampa: sono di razza dalmata, taglia media contenuta, molto carino e buono con tutti i miei simili. Mi è, invece, stato imposto il carcere a vita, 14 lunghissimi anni nelle mani della gestrice Avcpp e prima ancora altri anni in un canile sequestrato per maltrattamenti.

Ho sofferto tantissimo nella mia triste vita finché l'associazione Cucciolissimi ha deciso di farmi trascorrere il mio ultimo periodo di vita in una casa, in stallo presso una sua volontaria, mentre avrebbe cercato di trovarmi nel frattempo una buona adozione.

I

l 15 ottobre 2014 la presidentessa di Cucciolissimi, munita di passaggio di proprietà del Comune di Roma, è venuta a liberarmi insieme alla volontaria che mi avrebbe tenuto in stallo: sono state ostacolate in tutti i modi dalla gestrice, hanno dovuto chiamare tre volte i carabinieri, sono rimaste tutta la notte fuori il canile per impedire che qualcuno mi portasse via per nascondermi e non farmi consegnare all'associazione che era la mia nuova "proprietaria" per legge, e finalmente sono riuscite a portarmi via dal canile abusivo il 16 ottobre.

Una volta uscito, mi hanno fatto fare visite medico veterinarie, tanti accertamenti sanitari e curato perché stavo male: dopo due mesi di assistenza e cure, sono ora in buone condizioni, anche se non potrò mai più camminare.

In canile, oltre a non curarmi come si deve quando si ha in gestione un essere senziente, mi lasciavano per ben 16 ore al giorno abbandonato a me stesso mentre, invece, necessito di assistenza continua e da subito le volontarie, quando mi hanno rivisto dopo mesi in cui sono stato tenuto loro nascosto, hanno capito che per me sarebbe stato difficile trovare adozione viste le condizioni in cui versavo.

Questo è il mio 1° Natale fuori la gabbia ed ho ricevuto un regalo bellissimo: non sono più semplicemente "Dado"...ora ho anche un cognome, mi ha adottato la volontaria dell'Associazione Cucciolissimi Onlus che mi ha tenuto fino ad oggi in stallo.

Sono tanto amato.

Anche se non posso più camminare, sono libero di non sentire più le urla disperate degli altri prigionieri del canile, libero di stare al caldo in una casa, tutto pulito e coccolato, e non più nell'umidità infernale del canile abusivo. Libero di chiamare la mia migliore amica che è diventata "le mie zampe" e che, ogni volta che abbaio, mi porta in giardino alzandomi di peso per farmi fare i bisognini. Libero di mangiare pappa buona nella ciotola che mi viene tenuta ferma tutto il tempo necessario perché non posso muovermi se si sposta. Libero di stare in compagnia di giorno e di notte. Per me vuol dire molto perché anche se, come tutti i vecchiettini, dormo molto di giorno (ho scambiato il giorno per la notte e le occhiaie della mia migliore amica la dicono lunga!), quando mi sveglio trovo sempre una mano amica che mi accarezza per rassicurarmi che non sono più in canile, qualora avessi fatto un brutto sogno.

E' stato il più bel Natale della mia vita e, anche se so che non ho molto tempo davanti a me, è un piccolo grande riscatto dalla vita crudele che mi ha costretto a fare chi mi gestiva a pagamento e che ha anche la faccia tosta di affermare che il canile in cui mi teneva rinchiuso "è una casa".

Buon Natale a tutte le persone di cuore che aiutano i cani prigionieri nei canili!

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