Siamo certi che qui avremo il telefono rovente, il distributore di numeretti in fiamme, gente accampata, strappamenti di capelli, urla e svenimenti per accaparrarsi questo pezzo da novanta. O meglio questi pezzi mixati provenienti da varie specie vegetali, animali e minerali che prendono forma nella chimera mitologica che vedete e che abbiamo pensato -per motivi che ai più suoneranno oscuri, vista la bellezza del soggetto- di nominare Frankenstein.
Frankenstein dovrebbe avere una base di gatto. Bianco, buonissimo e a pelo lungo (prima dell'intervento, ora è rasato). Cieco, probabilmente dalla nascita.
Sua madre probabilmente era una pianta grassa, visto che per lo più Frankenstein permane statico in modalità "freezing" di fronte ad ogni novità, da innaffiare ogni tanto con coccole a pioggia, alle quali risponde tramutandosi in una macchina da fusa. Frankenstein è stato trovato così, per strada, immobile, paralizzato dal terrore dell'ignoto, sotto una macchina. Era di qualcuno, perché era già castrato: deve essere stato davvero molto bello per lui, che non ci vede una mazza da sempre, essere mollato in strada proprio quando gli è venuto un carcinoma ad un orecchio. Recuperato (con le stesse enormi difficoltà di cattura di una cassettiera abbandonata) è stato operato ed il risultato è questo taglio scalato di gran moda. I margini erano liberi da carcinoma, quindi in sostanza questo sfascione NON e ripeto NON sta a mori': presumibilmente ha ancora diversi anni davanti a sé, visto che dovrebbe averne circa 6-8. E' negativo Fiv e Felv.
Ora, parliamoci chiaro: Frankenstein è un gatto fenomenicamente assurdo. E' cieco dalla nascita. Gli manca un orecchio. SEMBRA che ci senta, almeno il rumore dei croccantini. Pare montato peggio di uno scaffale a vetri Bjorgso dell'Ikea che tirate giu' le madonne perché il pirulo A12 non si incastra col buco 1E.
Tuttavia è un gatto buonissimo, un trattorino di fusa. Va in modalità "autismo immobile" per le novità, poi si abitua e diventa un normalissimo gatto sfascione, è autonomo e si fa i cazzi suoi finché non lo coccolate e attivate la modalità "pane".
Non gli serve molto, solo una cuccia e qualcuno che gli voglia bene e lo prenda per quel che é, ovvero tarapia tapioco come se fosse antani. Buono coi gatti, dovrebbe andare bene con cani molto tranquilli.
Per adozione (preferibilmente su Roma e centro Italia) *************************
< Prec. | Succ. > |
---|
- 03/05/2015 10:29 - Gandalf, un orsacchiotto dolcissimo
- 01/05/2015 19:40 - Ulisse matricola 1273/06
- 26/04/2015 19:56 - Bice matricola 1923-14
- 22/04/2015 23:50 - Tiffany matricola 1129-13
- 22/04/2015 10:59 - Spino matricola 52-15
- 14/04/2015 09:55 - Askot matricola 1296-04
- 07/04/2015 20:23 - Tyson matricola 07-09
- 02/04/2015 14:31 - Gigetto riportato dopo 7 anni in canile
- 28/03/2015 16:44 - Ottone, lo chiamavano scemo, ma lui è semplicemente unico!
- 21/03/2015 13:26 - Penny, adozione urgente