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Vi presento Lucio ... Vi presento il cane che tutti ambivano a salvare ma per il quale NESSUNO ha mosso un dito.

Erano circa le 13 del 26 ottobre quando su facebook circola un appello di aiuto urgentissimo per un cane, legato al guard rail, nella zona industriale di Marcianise, provincia di Caserta.

Si leggeva "Correte....Andate a vedere....L'abbandono è un reato". Questo sos è circolato per ore, tanto che io stessa, dovendo andare proprio a Marcianise il pomeriggio, mi sono anticipata e sono andata nella zona vagamente indicata per verificare e, senza trovare nulla, ho continuato a fare ciò che dovevo.

Al mio ritorno verso Napoli, alle 17, sulla statale, ecco che nei pressi di un'uscita ho scorto una carcassa al margine del guard rail. Ho pensato tra me me "povera bestia ... che morte orribile" e in quel mentre quella carcassa ha alzato il capo come mi stesse leggendo nel pensiero "hey...sono qui...sto male ma sono ancora vivo...ti prego...aiutami!".

Ma quella strada non permette soste. Su quella strada non puoi fermarti, tantomeno nell'ora di punta in cui auto e camion sfrecciano. Quindi esco alla prima uscita e inizio a chiamare il 113, poi il 112, poi di nuovo il 113 finchè non riesco a parlare con qualcuno.

Racconto l'accaduto. Chiedo aiuto. Se non intervengono subito lui, lì riverso, morirà. Se si muove di un centimentro lui morirà. Ho l'ansia a 1000. Esco e rientro in asse mediano continuamente. Aspetto la volante che mi aiuti. Il tempo passa e lui è sempre lì. Il suo sguardo pian piano si spegne.

Intanto penso. Rifletto. Ragiono. REALIZZO CHE QUEL CANE E' IL CANE DELL'APPELLO GIRATO IL POMERIGGIO. Questo significa che sta lì riverso da almeno 5 ore.

M'incazzo perchè penso che chi ha mandato l'appello, con tanto allarme e preoccupazione, ha avuto il barbaro coraggio di voltare le spalle a quella povera bestia agonizzante mentre bastava mettersi al telefono, chiamare, chiamare, chiamare, finchè qualcuno non fosse venuto.

Mi raggiunge il mio compagno, medico veterinario, ed un'amica. DOPO UN'ORA ARRIVANO I SOCCORSI. La volante non conosce la procedura, non sa chi chiamare.

Lucio, così lo abbiamo battezzato, sta malissimo. Trema. Una zampa è spappolata e piena di sangue. E' stato circa 6 ore immobile, a guardar la morte venirgli in faccia senza che nessuno muovesse un dito per aiutarlo, sotto la pioggia.

Lo carichiamo in auto e corriamo in clinica. LA SUA SITUAZIONE E' MOLTO GRAVE.

Ulna e radio sono rotti in molti frammenti come se una macchina ci avesse camminato sopra. La zampa è tumefatta e piana di sangue, con varie ferite da cui escono pezzi di osso.

Ha un vistoso versamente interno. Viene subito messo in terapia e la situazione appare da subito gravissima. TEMIAMO CHE MUOIA ... LO ABBIAMO VISTO TROPPO TARDI .... MA CHI PRIMA DI NOI E' PASSATO POTEVA SALVARLO E NON LO FATTO....LA RABBIA CRESCE.

Il giorno seguente Lucio peggiora. Non mangia. Non urina. Tramite un'eco specialistica si diagnostica la rottura della vescica. A quel punto o si tenta l'intervento d'urgenza o Lucio morirà di lì a qualche ora. L'urina lo sta già intossicando. Il fegato sta soffrendo. Ancora poco e se ne andrà!

La sua vita è appesa ad un filo ... ancora una volta ... Lui ci guarda come se capisse la nostra angoscia e paura ... Lo salutiamo, temendo che possa essere l'ultima volta che lo vediamo vivo, e l'operazione ha inizio.

L'intervento dura circa 4 ore e mezzo. Parte della vescica viene amputata. Gli vengono tolti circa 4 litri di urina e sangue in addome. La zampa gli viene stabilizzata con un chiodo (ma sarà necessaria un'ulteriore operazione... semmai fosse sopravvissuto).

I giorni seguenti trascorrono con ansia ... Non mangia ... Non si alza ... Non reagisce ..... Ma ad un certo punto come per miracolo Lucio riprende a mangiare, sta meglio, è più presente e attivo e a distanza di 8 giorni dall'operazione, LUCIO E' FUORI PERICOLO!

Quel che credevamo un miracolo si sta realizzando ... Lucio è salvo, non rischia più la vita ...e ogni giorno con la sua immensa dolcezza sembra ringraziarci per non averlo lasciato lì a morire.

La zampa è ancora da sistemare. La frattura era troppo brutta per essere ridotta con un solo intervento. In più si sospetta la rottura del nervo radiale all'altezza del polso e a causa di ciò potrebbe non articolare più la parte finale della zampa!

ORA PERO' ABBIAMO BISOGNO DI TROVARGLI UNA FAMIGLIA ... UNA FAMIGLIA CHE PERO' SIA DEGNA DI UN CANE COSI' SPECIALE.

Cerchiamo per lui qualcuno particolarmente sensibile e disposto ad accudirlo, perchè noi abbiamo fatto il grosso ma lui avrà bisogno di cure e attenzioni ancora per molto! E' un cane speciale e merita di vivere in serenità il resto della sua vita!

E' un pastore tedesco di circa 6 anni, molto equilibrato ed ubbidiente. Va tranquillamente d'accordo con le femmine. Ha un bel carattere davvero!

Per info:

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Aggiornamento: Lucio è stato adottato dalla volontaria che se ne è occupata! Grazie Germana!!!!

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